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Ainé
Hyst
Zombie da spiaggia
Passeggiata sulla spiaggia vado molto lento
la sabbia a 100 gradi sono morto non la sento
la pressione non si alza manco con lo iodio
senti la brezza sulla faccia? Ecco, io no e ti odio.
Giovanotti con i racchettoni
cazziati da bagnanti troppo bacchettoni
ma che toni
il bambino con i maccheroni
il playboy saluta tutte e non ricorda neanche i nomi
Faccio il morto a galla e sono bravino
e mando in palla quel poraccio del bagnino
Faccio il morto a galla e sono bravino
e mando in palla quel poraccio del bagnino
E faccio il morto a galla, morto a galla…
Non mi sento più le gambe adesso
mi ritrovo solo in questo mondo
c’è qualcuno che mi aiuti adesso
cerco solo di trovare un senso.
Una tipa mi rivolge la parola: attenzione
sarà il colorito verde che ha attirato l’attenzione
“Stai seduto a mollo da due ore, cambia posizione”
No, è che il sale mi fa bene alla decomposizione
“Sei con qualcuno?”
No, amore. Sono solo in mezzo a un mare di persone sole.
“Sei sicuro faccia bene stare sotto al sole?”
Tanto avevo già deciso per la cremazione.
Ma che mi dici di te? Vieni spesso in questo posto?
Forse conosci qualcuno che conosco.
Io sono morto il 9 di agosto
ma almeno io lo riconosco.
E faccio il morto a galla, morto a galla…
Non mi sento più le gambe adesso
mi ritrovo solo in questo mondo
c’è qualcuno che mi aiuti adesso
cerco solo di trovare un senso.
Sono morto il 9 di agosto
ma almeno io lo riconosco.