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Chiara dello Iacovo
Marco Guazzone (Stag)
Lost in trasloco
Cerco di rinchiuder dieci stanze in una scatola
con ordine e dignità.
Il presente sembra sempre meno ingombrante.
Tolgo i chiodi sciolgo i nodi ☠@$&#
non capisco parlo a vanvera.
Abitare al quinto piano senza ascensore
i sentimenti sono ancora al piano terra che mi aspettano da ore.
Chiedo aiuto, non so che fare
hai troppa vita accumulata da stipare.
Mi manca l’aria
stammi a sentire: non ci pensare.
Pretendo un degno funerale
per gli spettri che ho lasciato in questa casa da abitare.
Specchi vecchi muri testimoni
raccontarsi di esser buoni per non farsi consumare.
Questo è il mio segreto.
Abbandonare per sempre una parte di sé
Ma perché compravo sempre gli orecchini solo a multipli di tre?
Ti serve meno di quel che pensi
qui c’è l’elenco dei rimpianti e i tradimenti
adesso prendo e brucio tutto.
Che me ne faccio delle cose che ho già fatto?
Ma pretendo un degno funerale
per gli spettri che ho lasciato in questa casa da abitare.
Specchi vecchi muri testimoni
raccontarsi di esser buoni per non farsi consumare.
Questo è il mio segreto
un testamento in un trasloco
un testamento in un trasloco.
Scatole piene e un grande vuoto.